Monday, February 15, 2010

TESTIMONIANZE DA HAITI

Ayal Lindeman

Il terremoto di Haiti del 12 gennaio, che ha ucciso circa 200.000 persone e ha lasciato sul campo circa 300.000 invalidi bisognosi di cure immediate, ha sopraffatto la struttura medica haitiana. Ayal Lindeman un infermiere diplomato ed esperto, EMT (Emergency Medical Technician – Tecnico dell’Emergenza Sanitaria o Soccorritore, ndt) e Ministro Volontario di Scientology, è stato uno dei primi a intervenire sul luogo del disastro. Veterano dei soccorsi, ha prestato servizio a Ground Zero dopo l’11/09/01 e a New Orleans dopo l’Uragano Katrina nel 2005, ma, ha detto che niente di ciò lo aveva preparato a quello che ha visto quando è arrivato all’Ospedale Generale di Port-au-Prince. I medici combattevano per salvare le vite in sala operatoria, eseguendo operazioni in condizioni rudimentali. Lindeman e un altro Ministro Volontario, il dott. Darrell Craig, sono andati direttamente a lavorare per fare tutto il possibile per aiutare. Al termine del primo giorno Lindeman e Craig hanno appreso che non c’era il turno notturno per prendersi cura dei pazienti e così si sono accollati la cura notturna di quattro reparti con 40 pazienti in condizioni critiche. Comprendendo che molti pazienti non ce l’avrebbero fatta senza cure, hanno lavorato per tutta la notte fino all’arrivo dei Corpi Medici Internazionali alle 8:00 del mattino seguente. Quella notte due pazienti hanno rischiato di morire. Uno si è strappato la flebo e ha sanguinato fin quasi a morirne, l’altro è quasi annegato nei liquidi che gli si formavano nei polmoni. Ci sono state altre sfide nella notte trascorsa nei reparti. Quando la luce è venuta a mancare, Lindeman e Craig hanno dovuto curare i pazienti con la torcia elettrica finché i medici dell’esercito non hanno fornito delle luci chimiche che, una volta accese, fanno luce per cinque ore. Le famiglie dei pazienti fornivano la maggior parte delle cure poiché c’erano tantissimi pazienti e pochissime risorse professionali. E il cibo era scarso. Non solo non ce n’era per le famiglie, non ce n’era nemmeno per i pazienti, per cui Lindeman e Craig hanno procurato cibo e acqua sia per i pazienti che per le loro famiglie. Una notte un paziente ha avuto una grave crisi cardio-respiratoria e non c’erano né medicinali né ossigeno per aiutarlo a superare la crisi. Un medico russo di servizio e un medico della Sala Rianimazione che aveva prestato servizio come chirurgo da campo nell’Esercito USA hanno improvvisato mescolando i medicinali che avevano e, insieme, hanno tenuto in vita il paziente per il periodo necessario a trasportarlo via aerea negli Stati Uniti per essere operato e salvargli la vita. La squadra di Lindeman ha continuato a lavorare all’Ospedale Generale durante le ultime tre settimane, curando dai 50 ai 300 pazienti per notte, spesso con turni di 20 ore. I reparti ora sono più puliti, l’illuminazione è migliorata e loro hanno personale giorno e notte. Il lavoro va avanti e poiché i volontari iniziano a tornare a casa, ne servono altri per continuare a fornire l’aiuto che, secondo la stima del Segretario Generale della Croce Rossa Internazionale, durerà da sei mesi a un anno.

Per sapere come unirsi alla Squadra di Scientology per l’Intervento nei Disastri o per aiutarli nel loro lavoro o per saperne di più sul programma dei Ministri Volontari sviluppato dal fondatore di Scientology, L Ron Hubbard, si può consultare il sito ufficiale http://www.volunteerministers.org/