La chiesa di Scientology ha sponsorizzato "una scialuppa di salvataggio per Haiti", portando beni ed aiuti per la prossima fase di ripresa dal disastro
La nave sponsorizzata da Scientolgy è salpata verso Haiti il 19 marzo con un carico di 175 tonnellate di beni, incluso delle stufe a legna per cucinare donate dalla moglie dell'Ambasciatore haitiano negli USA, un'ambulanza, uno scuola-bus e 20mila pasti pronti.
Due mesi dopo il terremoto in Haiti, mentre il governo haitiano e le Nazioni Unite hanno stimato costi di ricostruzione di 11,5 miliardi di dollari, ed è in arrivo la stagione delle piogge, centinaia di migliaia di persone restano senza casa, alloggiati in campi di accoglimento prive di protezione.
Con una squadra di Ministri Volontary di Scientology dislocata a Port-au-Prince e dintorni, che aiuta nella fase di ricostruzione, la Chiesa di Scientology ha sponsorizzato la "scialuppa di salvataggio per Haiti", un ex rompighiaccio da 896 tonnellate della Guardia Costiera statunitense che è salpata da Miami, diretta a Port-au-Prince, con 170 tonnellate di beni.
Il carico include delle stufe a legna per cucinare donate da Lola Poisson Joseph, moglie dell'Ambasciatore haitiano negli Stati Uniti, un'ambulanza, uno scuola-bus e olre 20.000 pasti già pronti. Esponenti religiosi e politici e rappresentanti della comunità haitiana di Miami hanno salutato la nave mentre salpava.
La Chiesa di Scientology fino ad ora ha inviato ad Haiti oltre 450 ausiliari medici, medici e 300 Ministri Volontari della Chiesa di Scientology (una forza di volontariato nata a metà degli anni settanta da un programma ideato da L. Ron Hubbard).